Evelina Molinari e Dorman Racines
LEI. 38 anni, milanese, psicologa esperta di edutainment: educazione dei bambini attraverso il divertimento.
LUI. 41 anni, colombiano di Bogotà, campione di atletica e personal trainer. È arrivato in Italia nel ‘97 e ha importato il “Bootcamp Beat It System”: un nuovo metodo di allenamento all’aperto ispirato al training dei marines (bootcampbs.com).
L’incontro. Undici anni fa, nella palestra dove Dorman lavorava. Pochi mesi e lui già le chiede di andare insieme in Colombia. «Uscivo da un lungo fidanzamento» racconta lei «non ero pronta per un’altra storia. Ma questo suo invito l’ho vissuto come una scelta».
Ti presento i miei. «Dovevo giustificare con i miei quella vacanza in Colombia, un luogo non proprio turistico…» dice Evelina «così Dorman è venuto a presentarsi. A mia madre sembrava di vivere nel film Indovina chi viene a cena, il suo preferito. E a Bogotà, quando ho conosciuto i suoi, ho capito da chi ha preso lo spessore culturale e umano».
Lei dice di lui. «Amo il valore che sa dare anche alle piccole cose e la serenità che porta in famiglia. D’altra parte, però, resta molto latinoamericano quando non concepisce che io esca con i miei amici senza di lui».
Lui dice di lei. «Determinata, solare. Le donne latinoamericane sono più ruffiane, ti fanno fare quel che vuoi. Lei invece va al sodo, mi prende di petto».
Il matrimonio. Giugno 2002, in una chiesetta del Monferrato, poi la festa in piscina nella casa di Evelina. L’invito riportava: “Matrimonio in costume”. Intanto era già nata Luel Maria, 8 anni, e nel 2006 è arrivato Andrès Leon.