Spesso mi sono chiesta : perché uno straniero. Me lo ricorda ogni giorno la Tv che stare con uno straniero potrebbe essere pericoloso, me lo ricorda facebook con tutti i suoi link osceni e i commenti di ogni cretino che in quel momento, dietro a una tastiera, invece si sente onnipotente a tal punto da insultarmi solo per una scelta d’amore . Me lo ricordano le persone quando mi chiedono : ah da dove viene ? e come ti trovi? io non sono razzista ma comunque non tollero tutti quelli che stanno per strada.
Sono italiana e sono circondata da uomini italiani. Quindi perché andare a complicarmi la vita con uno straniero ?
Intrecciare un amore con uno straniero prima di tutto vuol dire uscire “dagli schemi” . La gente ci guarda come fossimo una razza di alieni che ancora la Nasa non è riuscita a decifrare . Elementi strani che per chissà quale strano motivo hanno voglia di andare oltre le consuetudini e i luoghi comuni.
Qualche giorno fa leggevo una digressione di una folle che sintetizzava l’amore oltreconfine come un bisogno di esterofilia e il desiderio sadico di essere infelici.
Amare uno straniero prima di tutto implica una buona dose “romanticismo”
Spesso ho sentito rare forme di intelligenza sostenere che gli stranieri andassero solo con le sfigate o le brutte ( idem le donne dell’est con gli uomini italiani). Quasi come se ci fosse una regola da rispettare : sei brutta e grassa? ok allora puoi andare con uno straniero. E tu sei brutto, magari ti manca un occhio o sei un ciccione : allora ci sta una donna ukraina ad aspettarti.
Mai nessuno però si è chiesto se quello che ci circonda davvero non ci piace a tal punto da voler guardare oltre.
Il punto è questo : ognuno di noi ha desideri e sogni . Il mio sogno era quello di poter vivere un amore fuori dalle regole . Non volevo solo “sistemarmi” perché già mi ero sistemata da sola e non avevo bisogno di un uomo che mi sistemasse. Avevo bisogno di un uomo che sistemasse il mio cuore . E quello non era facile da sistemare. E qui la domanda: perché uno straniero? Perché è semplicemente capitato . Non c’è stata una premeditazione o una ricerca spietata su tutti i social terrestri e marziani . E’ capitato… è capitato che qualcuno in quel momento fosse interessato a sentire quello che io avessi da dire, quella che fin a quel momento era stata la mia vita e quello che avrei voluto diventasse.
Dietro un amore non per forza deve esserci un bisogno di essere amata a tutti i costi. Ma solo il bisogno di sentirsi amata per quello che si è . Il sentirsi accettata con tutti i propri difetti fisici e mentali .
Quando leggo le statistiche : coppie miste su 10 9 e mezzo si separano mi vien da ridere .
Gli amori nascono, crescono, si evolvono e alle volte muoiono. Le “famose divergenze ” culturali possono essere un ostacolo come lo possono essere tra gli stessi italiani : non siamo mica tutti uguali? Ognuno di noi, non perché siamo italiani, è diverso dall’altro, prova sentimenti, emozioni diverse e ha idee diverse.
A chi mi guarda incredulo, a chi mi dice che “non è razzista ma” , a chi mi vede come una povera sfigata vorrei dire che dentro ognuno di noi esiste una zona remotae dove ci sono tutti i nostri sogni e io ho voluto seguire quello che più di tutti sentivo di perseguire: quello di innamorarmi e non accontentarmi .Quello di essere giusta per qualcuno.Se mi guardate in questo modo così incredulo vuol dire che non siete mai andati oltre la punta del vostro naso.