Anche io e il mio ragazzo siamo una coppia mista (io italiana e lui marocchino), ormai siamo insieme da 11 anni e ci conosciamo da 15 (siamo cresciuti insieme), tra noi c’è sempre stata una complicità che per me è come se lui fosse un italiano, io sono cattolica credente e poco praticante, mentre lui è musulmano che pratica solo il ramadan (perchè suo padre ci tiene se no non farebbe nemmeno quello) non prega mai e nemmeno si reca alla moschea (o centro culturale vicino), insoma tra i due seguo più io la mia religione che lui la sua.
E’ una persona speciale e rispettata da tutti (ha tantissimi amici e colleghi italiani) con il cuore al suo paese ma la testa all’europea. E’cresciuto in Italia da quando aveva 13 anni e parla anche il dialetto della mia regione, tutti lo conoscono e lo apprezzano. Ha voluto aquisire la cittadinanza italiana perchè non voleva che si creasse la situazione che gli altri pensassero che stava con me per i documenti (anche se ha sempre avuto la carta di soggiorno),
Non mi ha mai chiesto di convertirmi alla sua religione ,una volta chiedendogli se si convertirebbe al cattolicesimo mi ha risposto: “già non credo nella mia religione figurati nella tua che ormai sta perdendo i valori”.
Attualmente conviviamo e abbiamo progetti futuri insieme ( matrimonio e figli) l’unico ostacolo è mia mamma.
Io sono orfana di padre e mia mamma (con idee all’antica in quanto è nella generazione dei 70enni) non approva la mia relazione con lui anche se lo stima come persona ma è fermamente convinta che avendo religioni diverse la nostra vita sarà piena di ostacoli ,per questo non riesco a vivere pienamente il mio amore. Inoltre da quando siamo andati a convivere (10 mesi fa) non lo vuole + vedere e ha detto che sino alla morte lotterà perchè io lo lasci.
Io mi ritrovo tra 2 “fuochi” vivendo con lui e andando a trovare mia mamma ogni giorno,.
La sua famiglia ha accettato la nostra relazione, e sono sempre molto educati e rispettosi nei miei confronti!
Anche noi abbiamo l’idea che che se Dio ci donerà dei figli saranno liberi di scegliere la religione che preferiranno, gli insegneremmo entrambe le nostre religioni rispettandoci a vicenda.
Che nomi hanno i tuoi bimbi?
La tua famiglia come ha reagito alla tua relazione? E quando avete deciso di sposarvi? con quale rito? ho letto di un rito misto in chiesa, ne sai niente?
Grazie di aver avuto pazienza a leggere la mia mail e scusa se sono stata ripetitiva e logorroica ma non sono mai riuscita a confrontarmi con qualcuno che sta in una situazione simile alla mia.
A presto .
Scusa se non pubblico il mio nome ma preferisco al momento rimanere anonima.