L’unica buona notizia di questa puntata è che finalmente Max e Tina hanno terminato di organizzare il loro anniversario di matrimonio e possiamo proseguire con altre storie.
Prosegue incessante il viaggio di Marzia e El Hadji. Li ritroviamo su un pulman diretto a Malpensa: è arrivato il giorno della partenza. Dopo un elenco di cose da fare, Marzia ricorda a tutta Italia che presto acquisterà un’altra cittadinanza : quella Senegalese. Certo non è avrebbe mai potuto farne a meno… è un passaporto con il quale potrà girare il mondo … ma che finalmente la renderà senegalese… una moderna Senegalese nata nella Milano per bene radical chic.Così arrivata a Dakar iniziano le presentazioni con la famiglia del marito e poi davvero una serie di banalità che faccio difficoltà a ricordare. Inviterei Marzia a non risiedere a Dakar per una settimana ma per un anno in modo da poter essere davvero una cittadina senegalese e non un’italiana con una cittadinanza senegalese che se ne va per locali alla moda Milanesi.
Passiamo a Fabrizio e Janery . Lui Italiano e lei della Repubblica Dominicana . Io ho trovato questa ragazza, oltre ad essere bellissima, anche molto simpatica . E’ ovvio se non si da spazio a queste di coppie di potersi raccontare per bene la colpa non è di certa la loro ma degli autori. Tutto ruota intorno alla nascita del secondo figlio.. ma in lei vedo una certa spontaneità e schiettezza … quasi non fa trasparire alcun interesse per la telecamera che la segue ovunque. Fa presente che l’inizio non è stato dei più semplici.. le cause sono sempre le stesse e Nonna e Madre di Fabrizio non ne fanno un mistero soprattutto quando spiegano di aver visto la loro prima nipotina attraverso i social e di essersi fatte venire un colpo quando hanno scoperto essere di colore: OH MA ALLORA E’ NERA ha esordito la nonna… e va bè se ne farà una ragione … altrimenti userà un pò lo smacchiatore per vedere se il colore schiarisce… .
Sabrina e Yonues decidono di lasciare l’Italia dopo una serie di colloqui di lavoro disastrosi. Ciò che colpisce delle parole di Sabrina è la ferma intenzione di seguire il marito ovunque .. anche in capo al mondo… e io davvero non so quante di noi lo avrebbero fatto: lasciare il proprio paese senza soldi, senza lavoro, con un figlio piccolo e con un marito che cerca di darle conferme ma che in fondo in fondo neanche Lui sa dove tutta questa storia li porterà.. Ecco io credo che questo sia l’unico messaggio positivo di questa real serie: avere fiducia sempre nella persona che ci è accanto indipendentemente dalla provenienza, dai passaporti, dalle cittadinanze, dalla religione, dalla lingua e dal colore della pelle. Sabrina non sa come sarà la sua vita e si capisce dal suo sguardo ma ha fiducia nel marito … quante di noi avrebbero fatto lo stesso??